2 novembre 2011

Aguglia!


Era tanto che non la trovavo in pescheria  e che non la mangiavo. Domenica mattina sono andata a fare la spesa per preparare un pranzo fra amiche, con l’idea, più corretta, che il pesce avrebbe deciso la ricetta, e non viceversa. Ahimè il pescivendolo non mi ha dato molta soddisfazione, ma almeno….aveva delle bellissime aguglie. E’ un pesce azzurro,  ha quindi la caratteristica colorazione dorsale verde-blu e fianchi argentati, mascelle lunghe come lo spada, ma piccolo di dimensione, corpo sottile,  serpentiforme , dal nome latino piuttosto caratteristico: Belone belone.  Inoltre, altra peculiarità, è che ha le spine ..verde acqua! Tanto che la prima volta pensai ad un fenomeno…da accumulo da metalli… invece pare di no. ..ma la spiegazione è un po’ lunga…
I banchi si avvicinano alla costa in primavera o fine estate. Ok, fatta la mia parte da biologa....alla fine,  l’ho marinato e fatto arrosto! Buono, carne più soda dell'alice, con bella polpa.




2 commenti:

  1. Che belle foto Franci... qui le aguglie manco per sbaglio, per non parlare delle sarde (pare che la cassetta che le contiene valga più del loro prezzo sul mercato, per cui i pescatori quando le prendono se le pappano loro, mica scemi!!) che ho trovato dal mio pescivendolo di fiducia solo due volte...
    io le aguglie me le ricordo solo sotto il pelo dell'acqua a Erchie... ehehe

    ma dove le hai arrostite? sulla piastra o su un bbq da terrazzo?

    RispondiElimina
  2. sulla piastra,nella mia minicucina che trattiene tutto, visto che è sopraeleveta, e la casa ha puzzato per 2 giorni...ma va bene così!baci

    RispondiElimina