15 marzo 2015

Triglie con zuppetta fredda di limoni e pane croccante alle noci








Mamma mia quanto tempo è che non scrivo, da quando sono tornata dalla Spagna…
Riprendo con un post sulla mia grande passione per il pesce e la cucina!
Ultimamente sto sperimentando molte ricette e ho speso tanto…per pentole, coltelli, utensili vari e ingredienti di prima qualità! Ho sempre tante idee che mi frullano per la testa, dai biscotti (quest’inverno ne ho provati moltissimi) alle paste, alle ricette col pesce, che ha la capacità di farmi venire voglia di fare un sacco di cose, di prendere una padella e provarlo in tanti modi.
Anni fa comprai un libro bellissimo dal nome Tradizione, Gusto passione, viaggio fra i sapori italiani in cui si passa regione regione attraverso ricette e tradizioni, Campania, Abruzzo, Molise, Calabria e Puglia (più isole, Sicilia e Sardegna). C’era questa ricetta che mi stuzzicava, con le triglie, ma ancora non la capivo bene, mi mancavano delle basi, di cottura credo. Ma ora,  dopo la mia attività culinaria, i corsi di cucina, le scorrazzate in ristoranti alto livello… ieri ho visto le triglie dal pescivendolo e ho capito che era arrivata l’ora!

Come l'ho fatto:
Ho sfilettato le triglie e tolto le spine rimaste nel filetto nella parte centrale.
Poi ho preparato un pane aromatico con mollica, pomodoro (datterini pelati, a cui sono stati tolti i semi e la buccia) capperi, basilico, timo e olio all’aglio. Ho fatto insaporire un po’ e in ultimo ho unito scaglie di mandorle e  buccetta di limone.
Poi ho preparato la zuppetta fredda di limoni: 
1 limone (la prova l’ho fatta da sola!) - ovviamente buono, non da supermercato-  è stato pelato a vivo, è stata eliminata la parte bianca, tagliato a fette e poi a quadri  e messo in una ciotola con 1 cipollotto fresco tagliato a fette, peperoncino fresco, basilico un po’ d’olio e sale, e coperto con acqua fredda. ho lasciato riposare per un'oretta.
E ora le triglie! Mettere su un filetto la mollica aromatica e chiudere con l’altro. Chiudere in un cartoccio ogni triglietta e metterla su una padella calda (la ricetta la cuoceva in forno a 190°C per 4 minuti ma io ho preferito questa tecnica) e cuocere per 2-3 minuti  per lato girando il cartoccio. Ovviamente dipende anche dalla dimensione della triglia.
Per completare il piatto….La scorsa settimana avevo fatto il poolish alle noci



 L’ho tagliato sottile e l’ho messo in forno a 120°C per 15 minuti con un filo d’olio. E così ho una chips di pane croccante! Quanto era buono!!mai fatto prima!

Si serve così: si filtra la zuppetta e si mette sul fondo del piatto, poi si impilano le triglie, e si termina col pane. In ultimo io ho guarnito con buccia di limone, germogli di porro e trevigiana (sto esagerando eeeeh??) e ho mangiato col cucchiaio!!!


 mmmmmH! uniche parole che ho da dire,

7 commenti:

  1. e sei pure svenuta dopo? io credo di si!!!
    quasi quasi riesco a a sentire i profumi!

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  2. Vale! che buono era siii, quasi svenuta, se si lascia parlare gli ingrienti buoni è una poesia!

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  3. le triglie mi fanno impazzire, è un pesce incredibile, con carni che hanno una fibra unica,

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    1. e anche un sapore unico! prima o poi comprerò anche io un buon coltello per sfilettare il pesce... ma la mia lista dei desideri è così lunga, che chissà quando riuscirò!

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    2. puoi iniziare a fartelo sfilettare per comodità ;)...

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    3. sai che il pesce non è proprio il mio ... preferito, ma mi è quasi venuta l'acquolina in bocca!
      incredibboli!
      ...ho "finalmente" risposto al post su palazzo barone, e anche un po' ... agito.
      bacetti tanti

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