La pasta con i peperoni!
Generalmente un "chiummo", a causa, appunto, del peperone, che però preso a piccole dosi e, soprattutto, eliminata la pelle, che qui viene tolta passando la salsa con un colino, lascia in bocca la sua dolcezza senza essere pesante (burrata a parte...). E' un vegetale che mi piace mangiare d'estate e questa ricetta mi piace molto. Mi ricorda un' altra che facevo tempo fa e che aveva anche un olio aromatico di timo e maggiorana fresca, che volendo si può aggiungere a questa ricetta al posto del pesto...Poi fate voi!
Presa da un libro di
cucina a casa, questa è una ricetta
provata una sera e ripetuta ancora e ancora con varianti…. Una volta ci ho
messo anche un po’ di peperoncini verdi. Amo le trofie!
Dosi e ingredienti
350 gr Trofie
2 peperoni rossi
1 cipolla
bianca fresca
1/2 scatola pelati
200 gr pomodori
datterini
100 gr di burrata
Un bel ciuffo
di basilico
parmigiano
grattugiato
olio evo, sale
e pepe
Tagliare finemente la
cipolla e farla appassire con l’olio in una padella capiente.
Tagliare a
striscioline i peperoni e aggiungerli alla cipolla consumata. Farli rosolare.
Aggiungere il pomodoro e fare consumare fino a ottenere un sugo intenso e ben
amalgamato. Frullare il tutto e passarlo in un colino di modo da eliminare le
bucce dalla preparazione e ottenere una crema vellutata.
Preparare a parte un
pesto con il basilico, un po’ di parmigiano e un po’ d’ acqua a renderla
fluida.
Tagliare la burrata a
dadini.
Cuocere la pasta. Condire
con la salsa e un po’ di burrata fuori dal fuoco. Condire con pezzetti di
burrata e qua e là gocce di pesto al basilico.... enjoy!