18 aprile 2008

E diciamo le cose come stanno, allora


Questo lavoro, sempre un conflitto, inevitabilmente.

Sarò io. Sarà lui.


Tanto bello quando ti ci accosti e inizi a osservare quello che per tanto tempo hai solo sperato di vedere; inizi a costruire, a costrurti una modalità nel procedere, il tuo discorso e il tuo modo di vedere le cose, e per un pò è come una fiaba, sei pieno di voglia.

Al microscopio prende forma un organismo e la sua morfologia, un cellula, un tessuto, una funzionalità, un film, una storia.

Ma poi, diventa solo impegni e sei sempre più lontano dalla storia, preso in altro, a lottare con quello che in questo paese è il poco valore che si da a questo mestiere, che, per essere sostenuto, ha bisogno di tutto il tuo impegno in prima persona, quindi ti smazzi stancandoti il triplo, perchè non ci sono i fondi per lavorare.....però a un certo punto...


facce bianche come fantasmi, i ricercatori nei miei corridoi


sarà il periodo, sarò io, sarà il lavoro

17 aprile 2008

Causa periodo duro......ma un pò di sole


Periodo duro.
Non ero rimasta chiusa fuori come aveva insinuato valeria, ma il lavoro assorbeassorbeassorbe (mi spiace l'assonanza con un pannolino). Congresso, lezioni, campionamenti, ricerche, studio...e infine, il giusto ESAURIMENTO!Più o meno reale, non sono ai farmaci, ma mi fanno male i PIEDI a muovermi da una facoltà all'altra a passare da una cosa all' altra, cò stì ricercatori nevrotici, e ormai, io pure

ma in tutto questo marasma................


un miracolo


Ho trovato un appartamento

mi trasferisco il mese prossimo: E' bellissimo, appena l'ho visto, ho sperato di potermelo permettere.....