29 dicembre 2009
Salsina al Curry per polpette
Le polpette sono sempre state uno dei miei cibi preferiti, così ho cercato ricette di salsine d'accompagnamento che le esaltassero; questa è una. Sta bene con le classiche polpette di carne fritte, ma anche con le polpette di salmone, di cui al momento non ho le dosi, ma per cui provvederò!
E' importante che sia curry di buona qualità, quindi vero, non di quelli italiani che sanno di poco e che si trovano salumeria. Io ne ho 2 tipi: uno lo comprai a londra in un negozio di spezie indiano e l'altro viene dal mercato centrale di Genova; insomma che provenga da chi sa come si fa il curry, altrimenti stà salsina è veramente insulsa, a me è successo ed è stato tristissimo....
1 cipolla piccola tritata fine
2 cucchiaini di curry in polvere
2 cucchiaini di farina
250-300 mL di latte
1 cucchiaino 1/2 di Chutney di Mango
sale e pepe
Fare soffrigere e consumare la cipolla nell'olio, poi aggiugere il curry, mescolare 2 minuti e aggiungere la farina.
A poco a poco aggiungere il latte mescolando sempre, mettere la fiamma per un bollore minimo e continuare la cottura finchè la salsina ha preso consistenza; fare cuocere 5 minuti circa e aggiungere il Chutney, girare bene e aggiustare di sale. In mancanza del Chutney, si può usare la marmellata di albicocche, ma vale la pena tentare di trovarlo, ormai si trova in qualunque negozio di cibi orientali, io veramente l'ho trovata da Ikea....ma...
Ricetta appena eseguita, mangiata con petti di pollo arrosto e fotografata...volevo incignare la macchina fotografica nuova!
Quanti bei blog utili!
Mi ero svegliata ieri mattina con le novità del Natale. Rosa mi ha regalato un libro:l'orto in casa, quest'estate mi aveva visto spasimare per il libro di cucina di Jamie Oliver con il suo orto e le verdure con cui poi prepara i piatti; io da un pò ho un pensiero, di trasformare qualche vaso del mio terrazzo in "orticello"; quindi mi sono messa su internet a cercare i tipi di terreno, i periodi di semina, le piante adatte, oltre ad altri possibili libri sull'argomento perchè, ovviamente, ci vuole un paranoico mega studio prima di mettere un seme....:)!
Ho trovato un sacco di scemenze, come l'abbigliamento abbinato.... stavaloni, guanti, vabbè...
Ma la sorpresa più grande è stata trovare un sacco di siti che partivano come consigli su come organizzare un orto, un giardino, siti sulle piante in generale, in casa e non, e che poi finiscono con l'essere anche blog di cucina, ci siamo incontrati!
elenco:
http://cucino-in-giardino.blogspot.com
http://lettoemangiato.blogspot.com/
http://filidipaglia.blogspot.com/
http://aiuolaodorosa.blogspot.com/
http://ortolanodilaguna.blogspot.com/
oltre ad avere scoperto altri blog di cucina bellissimi utilissimi!
ne metto alcuni:
http://losciefscientifico.blogspot.com/
http://www.foodografia.com/
http://chezbabs.blogspot.com/
http://aniceecannella.blogspot.com/
e poi altri che metterò fra i preferiti a destra della schermata,
14 novembre 2009
Pescata a Castel Volturno
9 novembre 2009
Salsicce al forno con salsa densa di pomodorini ciliegia
7 novembre 2009
Spaghetti 3: con Spremuta di Sicilia
350 gr Spaghetti
120 gr filetti d’acciuga sott’olio
40 gr scorza d’arancia candita
25 gr Bottarga di tonno
2 cipollotti
1 spicchio d’aglio
Peperoncino
Brodo vegetale
Zucchero
Finocchietto selvatico fresco
Pangrattato
Mandorle pelate
Olio, sale
Affettare i cipollotti con un po’ della parte verde. Metterli in una padella con 2 cucchiai d’olio, l’aglio, un pizzico di zucchero e uno di sale, accendere la fiamma bagnare con un mestolo di brodo vegetale e fare ridurre per 20’ con fiamma al minimo controllando che non attacchi (altrimenti aggiungere un po’ di brodo). Eliminare l’aglio e spegnere.
Per la Spremuta di Sicilia: Frullare le acciughe, la bottarga di tonno sbriciolata, la scorza di arancia a tocchetti, un po’ di peperoncino, 40gr olio e 100 gr acqua fino a ottenere una crema liscia. Assaggiatela: se è salata (dipende dalla sapidità di alici e bottarga) aggiustare raddoppiando le dosi di acqua.
Tritare finemente un cucchiaio generoso di mandorle con il coltello. Tostare 50gr di pangrattato in un padellino antiaderente con un velo di olio fino a che non diventa dorato.
Lessare gli spaghetti al dente, accendere sotto la padella con i cipollotti confit e rosolarvi gli spaghetti con la salsa; saltarli per 1’.
In ogni piatto, completare con le mandorle, il pangrattato, le foglie di finocchietto e un filo d’olio (questo magari è paranoico, però non è male sentire questi sapori separati da resto e non mischiati nella salsa…io ho fatto così).
Mannaggia ci vorrebbe la foto!
28 settembre 2009
Vecchi pensieri
cerca almeno questo per quanto sta in te:
non sciuparla nel troppo commercio con la gente con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro in balìa del quotidiano
gioco balordo di incontri e inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
Constantinos Kavafis
18 agosto 2009
Polpette di alici
Veramente le polpette di pesce le ho sempre trovate “snaturanti” il pesce stesso e la sua bella polpa tenera. Ma l’altro giorno ho sentito parlare non so chi di una cena a cui era stato in cui aveva mangiato polpette di alici con buccia di limone, e m’è venuta voglia, forza dell’invidia!
Le dose era per una prova, quindi per me e poi alla fine per simona e il padre che quella sera mi avevano invitato a cena,
Per circa 10 polpette:
500 gr alici
½ cucchiaio parmigiano
½ cucchiaio pecorino
la buccia grattugiata di mezzo limone
1 spicchio d’aglio
qualche ciuffo di prezzemolo
½ uovo condito con sale
Un pugno di pane spugnato nell’acqua
Pulire le alici, tritarle bene e unire l’aglio e prezzemolo tagliati piccoli, parmigiano e pecorino l’uovo la buccia grattugiata del limone e il sale. Mescolare bene, fare delle palline (non troppo grandi così da cuocere poco e non fare appoltigliare/seccare il pesce) con le mani bagnate e infarinare le polpette. Fare cuocere a fuoco medio-forte, fare asciugare dall’olio e mangiare. Calde sono croccanti per la farina!
bon apetit!
21 luglio 2009
Il prima e Dopo- La parete interessata
Before
Cercasi consigli
Ho un bel terrazzo qui a casa che sta sopra la mia testa. Peccato è che è difficile da vivere. Intanto si accede da una botola sul soffitto ed ha una scala"a molla" che rende difficile il trasporto di piante, terreno, sedie e cose per arredarlo e rendelo più vivibile. Una volta ho deciso di svuotarlo dalle piante morte e stavo per volare per le scale con i sacchi enormi e pesanti. Ho messo un pò di painte grasse, capaci di resistere ad un sole che batte tutto il giorno, allego un pò di foto:
E' grande e mi piacerebbe renderlo più agevole, intanto con una pergola......idee per costruirne una economica? allego un pò di foto della parete nel post successivo, qui non me lo fa fare....troppo pesanti?
12 luglio 2009
Un libro con Buono Spirito
Domenica, estate, ritmi lenti e desiderio di cose naturali.
Chissà perchè, quando arriva l'estate, divento un concentrato di energie. Sarà, banalmente, la luce, gli odori forti, i ricordi e, inevitabilmente, il mio estro culinario va all'impazzata, con novemila idee di ricette.
Oggi, da Feltrinelli mi sono imbattuta in questo libro. Bella impaginazione, bella carta, bei disegni, buone ricette (certo da provare ancora) ma, soprattutto, buono spirito.Quello di un cuoco che si è creato il suo orto, che si compra stivaloni da giardinaggio, che spiega tutto il necessario per le piante, dove, come, quando, e, per stagione, ti porta per mano attraverso ricette e consigli. Oggi leggevo, sul mio divano al sole, e già programmavo una cena sul mio tetto e friccicavo tutta!!
In più, l'ho comprato prima di pranzo, e m'è venuta nà fame...!
7 luglio 2009
Good Morning!
ma volevo una carica diversa stamattina, e ho pensato che in questi giorni vorrei occuparmi un pò di casa mia, dipingere pareti, pensare a cercare qualche mobiletto di piccole dimensioni da qualche robivecchi da risistemare.......stoffe nuove per cuscini ......mmmmh!
sito perfetto in questi giorni,
http://www.designspongeonline.com/
Vado che è tardi!
12 giugno 2009
Spaghetti 2: Pesto misto
1 pugnone di basilico
5 giugno 2009
Guerilla Gardening
L'anno scorso lessi su Donna di Repubblica di un movimento chiamato Fight Gardener: persone che, scontente della mancanza di cura di piccoli spazi verdi in città come aiuole vicino a marciapiedi, piccoli tondi recintati da pietre utilizzati per il pali della luce, per la segnaletica, avevano deciso di impossesarsi di questi spazi per abbellirli.
Ora ho ritrovato il sito ufficiale che però ha cambiato nome in Guerrilla gardening:
http://www.guerrillagardening.org/
e c'è anche un sito italiano:
http://www.guerrillagardening.it/
la gente sceglie un sito, sceglie le piante, si da appuntamento, e di notte.......agisce. Credo che certe volte trovino qualche difficoltà nel mantenere il posto curato, ma si sa, ci vuole tempo per cambiare un'abitudine. Propongono anche Bombe di semi:
Avvolgi in carta di giornale terriccio, fertilizzante, e semi di fiori che vorresti veder nascere. Il tutto imbevuto d'acqua. Ora avvicinati ad un cantiere in disuso o ad una zona abbandonata e lancia le flower-bomb. Dopo qualche settimana potrai apprezzare splendide fioriture in luoghi dimenticati.
Comunque, mi sembra tutto un'ottima idea!
Penserò a Napoli e a qualche possibile posto.....anche se sembra impossibile che resista a lungo un cambiamento,
23 maggio 2009
Prova 1: Spaghetti con crema di olive e basilico
100 gr Olive nere (ma pure un po’ bianche se risultano un po’ forti)
1 uovo sodo (cottura 8 min)
Un pugno grande e pieno di basilico fresco
1 acciuga sotto sale
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di succo di limone
Olio
Sale
Pepe in grani
Pulire il basilico e tritarlo.
Dissalare l’acciuga, filettarla e tritarla. Metterli insieme in una zuppiera con un cucchiaio d’olio.
Cuocere gli spaghetti al dente e fare raffreddare sotto l’acqua.
Scolare bene, aggiungere alla zuppiera, con il basilico e l’acciuga, il patè e l’uovo tritato e altri 2 cucchiai di olio.
Spaghetti!
Ho sempre voluto riunire tutte ricette di spaghetti, Inizio ora.
Ho questo libro di insalate di paste, e ce ne sono assai, se riesco, provo e scrivo.
10 aprile 2009
Cucinare
L’altra sera ho preparato un Pollo al curry, scemo scemo, molto buono; le dosi sono quelle usate per me, il curry era uno buono comprato a un mercato delle spezie a Genova:
500 gr di spezzatino di pollo (cosce, e vari..)
2 pomodori maturi spellati (o passata di pomodoro)
250 ml Latte
1 cucchiaino colmo di curry (quello vero)
Riso Basmati per quanto hai fame
In una casseruola fare rosolare il pollo 3-4 minuti, finchè è bello dorato. Tritare fine la cipolla e metterla in pentola con il pollo. Aggiungere il curry, lasciare insaporire, i pomodori, il latte e il sale.
Portare a bollore, coprire, a fare cuocere 40 minuti, diluendo, se occore, con altro latte o acqua.
Cuocere il riso pilaf con buccia di limone.
Una volta avevo dei funghi in casa, li aggiunti dopo la cipolla, stanno molto bene.
buen provecho